Audio Lezioni gratuite

“Massima efficacia con minimo sforzo”

Qui trovate una serie di breve audio gratuite da seguire per resettare le vostre abitudini. Movimenti attuati in modo semplice, inusuale e senza sforzo fisico sono le chiavi del successo per diventare consapevole delle nostre sensazioni e riprogrammare la mente.

 

La tua mente e il tuo corpo in una dinamica armonia.

COME FARE UNA LEZIONE DI FELDENKRAIS

Consigli prima di cominciare

Per gli esercizi da seduto scegli una sedia con un piano d'appoggio stabile e che ti permetterà di appoggiare pienamente le pianta dei piedi al pavimento.

Per gli esercizi a terra scegli una superficie comoda, per esempio un tappetino da ginnastica. Se non puoi stare comodamente sdraiato al pavimento a causa di una malattia o di un trauma, fai gli esercizi a letto.

Le chiavi del successo

  1. Sdraiato o seduto comodamente.

  2. Porta l'attenzione a te stesso, in un modo quasi meditativo.

  3. Fai i movimenti in modo gentile, non combattere contro te stesso.

  4. Fai piccolissime pause tra un movimento e l'altro senza ripetere rapidamente, non è una ginnastica.

  5. Fermati appena cominciate di perdere l’attenzione.

  6. Usa il minimo sforzo muscolare possible per rendere i movimenti piccoli e facili.

  7. Fai soltanto quello che è facile e confortevole, il tuo sistema nervoso non impara se lo tratti in modo spiacevole.

  8. Fermati appena senti qualcosa di scomodo. Fai di meno o immagina il movimento.

  9. Se qualcosa è ancora scomodo cambia la posizione iniziale, l a traiettoria o ammobidici la tua muscolatura.

  10. Datti il permesso di fermarti e riposare. C'è saggezza nel riposare.

  11. Non provare a fare il movimento “giusto”.Segui le indicazioni e lascia che la lezione riveli Ia possibilità di stimolare altre vie di movimento. In questo modo potrai ripristinare i movimenti intelligenti, naturali e spontanei.


Iniziate qui ad ascoltare i audio lezioni gratuite:

Prima di iniziare leggete bene i consigli e le chiavi del successo

RESPIRO E RILASSAMENTO
La vita è impensabile senza il respiro. Non pensiamo  quasi mai al respiro perché  è regolato automaticamente dal cervello. Può essere profondo o superficiale anche accelerato o rallentato, varia a seconda dell’attività svolta o delle emozioni percepite. Viviamo in un modo dove è difficile evitare tensioni e la nostra risposta neurologica sul respiro può incidere negativamente sulla salute.  Ci sono due modelli fondamentali, uno è quando l'addome si espande durante l’ispirazione e l’altro è quando la parte alta del torace si espande durante l’ispirazione.

STARE SEDUTO
Molti dolori muscolo-scheletrici sono associati  alla vita dei sedentari. Questo è un audio da seguire da seduti. Può essere utile da fare sul posto di lavoro: davanti al computer o alla scrivania, e in viaggio per un periodo lungo, in macchina o sul treno.


STARE IN PIEDI
Abbiamo sentito tutti “mettevi dritti/stai dritto” di conseguenza proviamo a raddrizzare la schiena e testa ma non possiamo mantenere questa posizione cosiddetta “giusta” senza sforzo. Appena la nostra attenzione si sposta su un’attività o interesse diverso la postura cede e ritorna a quella originale. In questo audio potrete esplorare come stare in piedi.


DRITTO O VERTICALE
La struttura delle ossa dello scheletro non ha una forma per mantenere la postura perpendicolare (dritto) al pavimento. La forma di ogni osso fa che la struttura della colona vertebrale abbia delle curve anatomiche corrette (il lordosi e cifosi) per mantenerci in verticale.


LO SCHELETRO, I MUSCOLI E LA SISTEMA NERVOSO
Lo scheletro sostiene il corpo, è la nostra impalcatura. Immaginiamo noi stessi senza uno scheletro. La muscolatura trasporta la nostra impalcatura dove vogliamo. Il sistema nervoso coordina e dirige, mette in azione, per esempio, di mantenere una posizione immobile, o di fare movimenti.


UNA POSTURA EFFICACE
Una pessima postura è il risultato di quando i muscoli fanno il lavoro delle ossa cioè reggono e sostengono il corpo, sono contratti e rigidi per mantenere il corpo eretto contro la gravità e non sono liberi per fare movimenti. Scoprite come rilasciare le contratture.